Evoluzione

L’Anoressia Nervosa è una malattia che può avere un decorso anche molto lungo, con periodi caratterizzati da miglioramenti seguiti da successive riacutizzazioni e ricadute. A parte qualche eccezione, in cui si ha una breve durata di malattia, l’Anoressia ha un andamento cronico. A lungo termine (dopo più di cinque anni) più della metà delle pazienti si possono considerare guarite, anche se in molte di esse rimane un certo livello di sofferenza psichica e la tendenza ad avere delle preoccupazioni e dei comportamenti disturbati riguardo al cibo e al corpo.

Circa il 20% dei casi tende a cronicizzarsi, mentre nel 30% dei casi permangono delle sindromi parziali. L’Anoressia Nervosa in molti casi può evolvere dalla forma restrittiva a quella bulimico-purgativa o verso la bulimia normopeso.

I dati sulla mortalità di questo disturbo variano dallo 0% al 21% con una media del 5%. La mortalità è dovuta alle complicazioni legate alla denutrizione, agli squilibri elettrolitici e al suicidio.