Caratteristiche Psicologiche

Rispetto agli altri pazienti con Disturbi Alimentari, le persone che soffrono di un Disturbo da Alimentazione Incontrollata sembrano essere meno sintomatici. Anche se, confrontati con altri pazienti obesi che non hanno un disturbo alimentare, i BED riportano una maggiore sintomatologia psichiatrica, in particolare depressione, disturbi d’ansia e di personalità.

In molti casi le persone con un Disturbo da Alimentazione Incontrollata, contrariamente a chi soffre di Bulimia Nervosa, pur provando un senso di vergogna e di insoddisfazione per il proprio corpo, non perseguono un ideale di magrezza; nella maggior parte dei casi si accetterebbero infatti anche in sovrappeso o in normopeso.

Essi avvertono un profondo senso di disagio nel perdere il controllo sul cibo ma, a differenza delle persone con Bulimia, non sempre danno un’importanza eccessiva al peso e/o alla figura corporea per valutare sé stessi. Spesso, le persone con questo disturbo vengono prese in giro e sono oggetto di discriminazione da parte degli altri, perché in genere si pensa che il loro sovrappeso o la loro obesità siano dovuti ad eccessiva golosità e mancanza di controllo.

Le persone che soffrono di un Disturbo da Alimentazione Incontrollata sono consapevoli che il loro peso non è solo una questione di volontà, ma ci sono importanti implicazioni genetiche, d’altra parte la loro alimentazione quasi sempre irregolare li porta a ritenersi “colpevoli” del proprio peso e convivere con un profondo senso di vergogna. Più sono frequenti le crisi bulimiche più le persone  con BED si possono sentire depresse e presentare altri sintomi psichiatrici. Sembra quindi che il peso, le crisi bulimiche e il tono dell’umore interagiscano tra loro favorendo in modo disfunzionale il mantenimento del disturbo stesso.