La SIPA
La Società italiana di Psicopatologia dell’Alimentazione (SIPA), fondata nel 2011, è una delle sezioni speciali della Società Italiana di Psichiatria. Si è costituita con lo scopo di raccogliere studiosi e professionisti di diverse discipline uniti da un comune interesse clinico e di ricerca nel campo della psicopatologia dei Disturbi dell’ Alimentazione come Anoressia Nervosa, Bulimia Nervosa e Disturbo da Alimentazione Incontrollata.
I disturbi dell’alimentazione sono patologie complesse caratterizzate da alterazioni del rapporto che una persona ha con il proprio corpo e con il cibo; sono molto più frequenti nel sesso femminile ed insorgono prevalentemente nell’età adolescenziale e nella prima età adulta. Queste patologie presentano importanti e frequenti complicanze mediche, significativi problemi psicopatologici e una notevole tendenza alla cronicizzazione e alla recidive. Molti fattori sembrano influire sul loro sviluppo e mantenimento, mentre altri possono anticiparne l’insorgenza o peggiorarne il decorso.
La particolare complessità di questi disturbi, che presentano implicazioni mediche e psicologiche, richiede ai clinici un impegno particolare per ottenere un’adeguata consapevolezza da parte del paziente e della sua rete di supporto, per migliorare l’organizzazione dei servizi sanitari e dei centri che si occupano del trattamento e per migliorare, con le terapie più aggiornate, l’esito a lungo termine. E’ necessario per questo favorire una divulgazione intra ed interdisciplinare delle conoscenze sulle teorie e le tecniche dei trattamenti che hanno dimostrato una provata efficacia.
E’ in questo contesto che la SIPA opera, proponendosi di incentivare il lavoro scientifico sui disturbi alimentari in una prospettiva ampia che abbia le sue radici nella clinica, ma che si apra tanto alle neuroscienze quanto alle problematiche psicosociali, promuovendo da una parte un impegno costante di studio, ricerca, formazione e favorendo dall’altra l’integrazione e la comunicazione delle risorse nel territorio regionale e nazionale.
Sulla base di queste premesse gli obiettivi che la SIPA si pone sono:
- migliorare le capacità di prevenzione, diagnosi e terapia dei disturbi del comportamento alimentare promuovendo uno studio sistematico mirato ai criteri di appropriatezza clinica, strutturale ed operativa;
- promuovere lo sviluppo sul territorio di strutture dedicate competenti in termini scientifici ed esperienziali, favorendo una rete integrata di comunicazione e conoscenza che garantisca una valida presa in carico del paziente con l’appoggio delle strutture di assistenza dei dipartimenti di salute mentale, delle strutture riabilitative pubbliche e private e delle associazioni di familiari;
- divulgare a livello nazionale le attività di studio e di ricerca, organizzando congressi scientifici, favorendo lo sviluppo di protocolli e di ricerche multicentriche, progettando corsi per la formazione di medici di medicina generale e di specialisti del settore;
- stimolare l’attenzione dei docenti universitari sui disturbi alimentari nell’ambito degli insegnamenti di psichiatria dei corsi di laurea e delle scuole di specializzazione e favorire l’istituzione di corsi di perfezionamento e di master universitari;
- favorire la collaborazione ed i contatti con altre società scientifiche, nazionali ed internazionali, i cui interessi incrociano l’esteso ambito della psicopatologia dell’alimentazione. In questa prospettiva la SIPA ha già stabilito un formale rapporto di collaborazione con la Academy of Eating Disorders (http://www.aedweb.org) ed è inserita tra le “Sister Organisations” (organizzazioni nazionali multidisciplinari sui disturbi dell’alimentazione) dell’Academy stessa.
La nostra è una società giovane ed in crescita che, in ragione della complessità e della ricchezza dei suoi intenti, si avvale nel suo percorso di formazione e ricerca di professionisti che possano contribuire attivamente al raggiungimento degli obiettivi, con uno spirito di forte collaborazione.